DOVE SIAMO
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Felix, qui potuit rerum cognoscere causas
atque metus omnis et inexorabile fatum
subiecit pedibus strepitumque Acherontis avari
Felice chi si avvicina al cuore delle cose
e calpesta la paura di ogni paura,
il fato inesorabile,
il frastuono ossessivo di Acheronte
Publio Virgilio Marone,
Georgiche, libri II, 490-492
O Primavera," gioventù dell' anno, Bella madre di fiori,
D' erbe novelle e di novelli amori, Tu torni ben, ma teco Non tornano i sereni E fortunati di delle mie gioje ..
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Giovanni Battista Guarini